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domenica 16 gennaio 2011

Love Machines

Visto dall'alto, si ero nel loggione o galleria come volete chiamarla......
"Un mondo di traverso in cui le cose vanno dritte"




Teatro Nuovo di Spoleto i Kataklò compagnia di teatro-danza oggi pomeriggio per ben settantacinque minuti ha danzato  a ritmo di musiche enigmatiche, romantiche, suoni della natura...Passi di danza, mimica, humor, piccole acrobazie, suoni, luci, forme.... Due creature esplorano un luogo misterioso abitato da esseri-macchina  che vivono fuori dagli schemi conosciuti. Sarà una scoperta continua per i due esploratori che li porterà a sfidare gli equilibri stabiliti, oltrepassare la legge di gravità, indagare sui propri limiti...Il balletto è un omaggio a Leonardo da Vinci, un viaggio alla ricerca della bellezza, dell'anima, dell'equilibrio come l'uomo vetruviano. L'uomo è la più perfetta delle macchine perchè capace d'amare. Nel balletto c'è tutto, il percorso degli esploratori è chiaro, la loro ricerca, l'equilibrio trovato e poi perso , l'armonia, la nuova luce, i nuovi universi, l'amore, l'armonia con il diverso, il superamento degli ostacoli, buona la musica, piacevoli i suoni, luci suggestive esoteriche, ma... non mi ha convinto.
Forse le aspettative che avevo di questa compagnia erano troppo alte? Ahimè credo di essere una delle poche tra il pubblico a non essere entusiasta, applausi scroscianti hanno invaso il teatro. Io non sono riuscita a vedere ne i ballerini, ne l'acrobata, ne l'attore, poco anche l'humor, forse la mia macchina ha bisogno di un nuovo cuore?


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