"Luci, ombre, ci sono cose spiegabili altre un po' meno. A volte è bello credere, sognare, fantasticare..Io credo agli angeli custodi, mi piace pensare che c'è qualcuno che mi protegge e che svolazza sopra di me senza essere una fastidiosa zanzara!".
Ieri ero alla ricerca di un documento tra i miei cassetti, cartelle e cartelline, naturalmente da disordinata e smemorata che sono non l'ho trovato ma ho scovato una poesia che mi ha calmata.
Era tra i certificati di Stefano (mio marito morto il 22 luglio del 1995) e ho creduto che fosse un suo messaggio; ho scrutato in altre occasioni tra questi documenti ma è la prima volta che prendo in mano la copia di questa poesia...Non so come sia finita lì tra i contributi del lavoro e non so se era sua o era mia, so solo che un mio amico di penna mi ha detto, qualche settimana fa, che Stefano mi avrebbe mandato un suo segnale quando sarebbe diventato il mio angelo custode e io credo che forse lo è diventato....
Il mio angelo custode è l'angelo della luce, non è strano aver trovato la poesia "Luci sul sentiero" tra i documenti di Stefano? Ci sono delle analogie, rispondenze io ci leggo questo.... Dopo aver scritto i miei stravaganti pensieri "angelici" vi mostro la poesia di F.Faber.
Luci sul sentiero
Un sorriso non costa nulla
ma vale molto.
Arricchisce chi lo riceve e chi lo dona.
Non dura che un istante,
ma il suo ricordo è talora eterno.
Nessuno è così ricco da poterne far a meno.
Nessuno è così povero
da non poterlo dare.
In casa porta felicità,
nella fatica infonde coraggio.
Un sorriso è un segno di amicizia.
Un bene che non si può comperare,
ma solo donare.
Se voi incontrerete
chi un sorriso non vi sa dare
donatelo voi.
Perchè nessuno ha tanto bisogno di sorriso
come colui che ad altri darlo non sa.
(F.Faber)
Mistero n°2 ( L'autore non si sa chi sia, praticamente il suo F. Faber sembra sia un nome falso, infatti girando in rete alcuni la firmano con P. Faber, altri con J.F.Faber, altri lo associano a De Andrè...).
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