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domenica 20 gennaio 2013

Vin Brulé ( vino bruciato)


Il Vin brulé è una ricetta bionutrizionale, cioè oltre ad essere una piacevole bevanda da bere in inverno è anche un ottimo rimedio naturale per le sindromi influenzali caratterizzate da dolori articolari e muscolari, per tutte le forme di raffreddamento, per tutti coloro che hanno problemi d'insonnia, per chi ha problemi di disbiosi intestinale.
Visto che in molte città è caduta la neve una bevanda così può essere un modo carino per scaldare la giornata.


RICETTA: (dose per una persona)

1 tazza di vino rosso
mezza buccia di limone (lavato accuratamente per eliminare ogni traccia di conservante)
2 chiodi di garofano
mezzo cm di stecca di cannella (non in polvere xchè spesso non è genuina)
1 cucchiaio di zucchero integrale di canna

Mettere a bollire il vino insieme alla buccia del limone ben lavata, i chiodi garofano, la cannella e lo zucchero; appena inizia a bollire si deve incendiare il vino, affinchè distrugga la parte alcolica, avvicinando una fiamma alla superficie del vino che bolle per provocare l'accensione del vapore alcolico. Quando la fiamma sarà spenta del tutto, il vino avrà perso  il suo alcool completamente (accertatevi che l'alcool sia del tutto svanito provando ad incendiare ancora il vino e se vedete che la fiamma non prende significa che è evaporato tutto) e questo permette l'uso del Vin Brulé a tutti,  anche ai bambini o a chi a problemi di alcolismo. 
Bevete la bevanda bella calda e il corpo si riscalderà subito!!!!

(Le proprietà del vino sono come un farmaco antibatterico specifico per determinati ceppi batterici, anche i chiodi di garofano e la cannella agiscono come antibatterici utili nelle patologie infettive e infiammatorie del cavo orale, l'effetto sedativo è dato dallo zucchero e da altri principi presenti nel vino . Fonte della ricetta: Il potere farmacologico degli alimenti ed. RED ).
 

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