Normalità è una parolona, (può dire tanto o niente), ma in questo film la protagonista è veramente una persona semplice, fragile, con grossi occhiali, di mezza età, divorziata, con due figli grandi che fanno fatica a farle una telefonata, un vicino di casa nevrotico, un gatto che gli fa visita senza essere invitato, e un uomo che sembra essere quello giusto ma non lo è.
Impiegata, ama cantare in macchina, ama ballare.
I suoi grossi occhiali, le sue epressioni, il suo sorriso conquistano lo spettatore, Gloria è sola e vive la sua età come un'adolescente, frequenta feste, fuma spinelli, a volte il suo personaggio potrebbe sembrare un po' trasgressivo ma grazie alla bravura dell'attrice Paulina Garcìa ci si affeziona a lei, alla sua vita e alla sua solitudine....
Quando Gloria incontra Rodolfo, un uomo dolce, dalle parole poetiche e la voglia di cambiare vita insieme a lei, non si può non amare la loro storia...
Ma la storia cambia, Gloria sarà di nuova sola con le lacrime agli occhi ma continuerà a cantare....
Un film da vedere perchè emoziona.
p.s. (bella la musica :-)
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