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martedì 13 ottobre 2015

Expo, exponiamoci ora.



L'Expo a Milano è alla fine della sua corsa.
E' iniziato il 1 maggio come da programma, (c'era chi aveva scommesso che i lavori non  sarebbero mai finiti e che l'Italia avrebbe fatto una brutta figura), e con un calendario colmo di eventi sul tema nutrire il pianeta è energia per la vita, cibo, educazione alimentare, sostenibilità, ogni giorno ha regalato agli ospiti, informazione, cultura, idee, curiosità, bellezza.
Un giro del mondo, uno sguardo al futuro dell'uomo, uno sguardo al suo passato, la consapevolezza che si può fare di più e meglio, la voglia di fare insieme per il mondo, una tavolata di popoli diversi ma uguali che si dividono risorse e collaborano.
Dal momento che tutti hanno detto la loro sull'Expo (anche chi non l'ha visitato) vorrei parlarne anch'io!
Io sono andata alla fine di agosto, il biglietto l'ho preso scontato perché sono socia Coop, ho scelto di fare la fila solo per il padiglione Italia. (trenta minuti)
 Ho iniziato il tour dal padiglione Zero e avevo con me il passaporto expo (mi sembrava ovvio partire da zero...), ho proseguito visitando solo i padiglioni europei, (io sono a favore degli StatiUnitidEuropa) vedere le risorse di questi paesi, la loro cultura, le idee per il futuro è stato un piacevole viaggio!
Fuori Europa, ho fatto un salto in Nepal e in Messico. (non chiedetemi perchè, forse attrazione?!)



Messico.
Nepal.
 
Ho partecipato alla registrazione del programma tv "The cooking show- Il mondo in un piatto" , raitre, (sono una fan di Lisa Casali non potevo perderlo! ).
Francia.

Ristorante Polacco.
La cucina che ho scelto per sfamare la mia curiosità è stata quella irlandese, spagnola, polacca e francese. (Buon cibo e prezzi giusti) 
 
In due giorni non puoi vedere tutto, ma puoi renderti conto che l'Expo non è né un luna park come tanti scrivono, né la prova del cuoco.
Il visitatore deve rubare il meglio dall'evento (e da rubare c'è molto), e portare a casa la certezza che il futuro, se vogliamo, può essere migliore.






Padiglione Italia.
Il padiglione Italia è da vedere, mi ha toccato il cuore, esci da lì e apprezzi ancora di più l'Italia, gli italiani e il made in Italy (in Italia ci sono belle persone); del padiglione svizzero è interessante la tematica e il test che pongono, triste il risultato, tutti pronti a prendere, senza pensare al prossimo.

Che altro dire...tutti i padiglioni che ho visitato mi hanno detto qualcosa; non è vero che tutto costa tanto e che l'acqua è carissima (si può prendere anche gratis nelle apposite fontanelle); è organizzato bene; uhm...sarei rimasta qualche giorno in più molto volentieri!
Credo di essermi Exposta abbastanza no? 

Expo 2015 Ciao.

 P.s. ho avuto la fortuna di vedere lo spettacolo del Cirque du Soleil, "Alla Vita", artisti spettacolari. Expo io ti cuoro subito!!!

  
Cirque du Soleil






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