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giovedì 3 aprile 2014

Piangere al cinema


Uscire per andare al cinema a volte è doloroso!
La nostra sensibilità viene colpita dalle immagini, dalla trama, dalla musica, dai personaggi, dal silenzio...
Gli ultimi film che ho visto sono: HER, storia di Theodore un uomo che s'innamora di un  sistema operativo, cioè di una voce; STORIA DI UNA LADRA DI LIBRI  la storia di una bambina audace che viene abbandonata dalla mamma in una Germania nazista, durante la seconda guerra mondiale; QUANDO C'ERA BERLINGUER la vita, le idee di un politico che ha lasciato un buon ricordo del comunismo.
C'è drammaticità in ognuno di questi film, ma c'è anche qualche sorriso.
Io ho comunque pianto in ciascun film, tanti i motivi per versare lacrime... gli amori non corrisposti, quelli finiti, il futuro che  spaventa, i valori persi, i sentimenti programmati, il nazismo, i roghi di libri, gli ebrei, la sirena, i bombardamenti, le morti, gli affetti, la cultura, le idee, la moralità, la passione, la bandiera, un uomo, una nazione, il mondo, i terroristi, il cambiamento, gli scontri, un corteo.
Piangere fa bene,  lava via la polvere dagli occhi e si vedono le cose con occhi diversi...
I film sono tutti e tre da vedere, ognuno ha un suo perchè...
Belle le storie, le immagini, bravi attori, musica.
Non vi dico di più.
Andare al cinema è bello anche quando si piange.

P.s. Io sono ipersensibile, piango facilmente, quindi non preparate borse di fazzoletti o di scottex per andare al cinema a vedere questi film, contenetevi!!!!!

Buona visione.







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