2018 eccoti.
Il 2017 non mi ha fatto "impazzire" e detto così forse è stato un bene!!!
Ogni fine anno confido nell'anno nuovo affinché i miei desideri si possano realizzare, (come la pace nel mondo o l'essere più serena di quello che sono), ma puntualmente rimango delusa.
E' così che al 2018 non chiedo nulla, non voglio regali.
Ogni cosa avviene per un motivo, per una serie di circostanze, perché lo vogliamo noi, per il destino, perchè lo vogliono gli altri, per casualità, per la sincronicità, perchè è Dio che decide, Budda, o chi per lui, e allora sarà quel che sarà...
Basta illudersi, basta aspettare qualcosa che non arriva.
Il primo libro che ho letto nel 2018 è Scambio di regali nella casa di ringhiera, un racconto quasi giallo scritto da Francesco Recami.
Un condominio, Natale, Milano, un clima insolito, uno scambio di regali, una rapina.
Non esistono cose semplici nella casa di ringhiera. Tanto meno nei giorni di festa.
C'è uno scambio di regali nel vero senso della parola, una rapina e una morte evitata.
Un racconto divertente e allo stesso tempo malinconico.
Il caso o la necessità fa andare le cose in un certo modo, poi c'è una reazione a catena, ogni evento influenza l'altro.
La vita non è semplice proprio come nella casa di ringhiera, è per questo che il racconto non passa indifferente.
Buon 2018 lettori, e pensate a campare.
P.s. Per chi crede che il miglior regalo è pensare prima agli altri consiglio la serie tv "An American Girl Story", da vedere i primi di dicembre sdraiati sul divano e con le luci dell'albero di Natale accese.
Il 2017 non mi ha fatto "impazzire" e detto così forse è stato un bene!!!
Ogni fine anno confido nell'anno nuovo affinché i miei desideri si possano realizzare, (come la pace nel mondo o l'essere più serena di quello che sono), ma puntualmente rimango delusa.
E' così che al 2018 non chiedo nulla, non voglio regali.
Ogni cosa avviene per un motivo, per una serie di circostanze, perché lo vogliamo noi, per il destino, perchè lo vogliono gli altri, per casualità, per la sincronicità, perchè è Dio che decide, Budda, o chi per lui, e allora sarà quel che sarà...
Basta illudersi, basta aspettare qualcosa che non arriva.
Il primo libro che ho letto nel 2018 è Scambio di regali nella casa di ringhiera, un racconto quasi giallo scritto da Francesco Recami.
Un condominio, Natale, Milano, un clima insolito, uno scambio di regali, una rapina.
Non esistono cose semplici nella casa di ringhiera. Tanto meno nei giorni di festa.
C'è uno scambio di regali nel vero senso della parola, una rapina e una morte evitata.
Un racconto divertente e allo stesso tempo malinconico.
Il caso o la necessità fa andare le cose in un certo modo, poi c'è una reazione a catena, ogni evento influenza l'altro.
La vita non è semplice proprio come nella casa di ringhiera, è per questo che il racconto non passa indifferente.
Buon 2018 lettori, e pensate a campare.
P.s. Per chi crede che il miglior regalo è pensare prima agli altri consiglio la serie tv "An American Girl Story", da vedere i primi di dicembre sdraiati sul divano e con le luci dell'albero di Natale accese.
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